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DOLOMITI PAGANELLA BIKE, IL PARADISO DELLE 2 RUOTE

Sottotitolo: 
Il posto giusto se ami downhill, all mountain/enduro, freeride

Redazione
26/7/2014
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presentazione
proposta
dolomiti
paganella
bike
mtb
downhill
andalo

Centinaia di km percorribili, con un servizio imbattibile fra noleggi, bus, impianti di risalita e guide. E non mancano le opportunità per famiglie e per chi vuole semplicemente pedalare...

400 km di sentieri all mountain ed enduro, un park per gli spericolati amanti del downhill e del freeride, impianti di risalita e servizi bus navetta, fino a 5.000 mt di dislivello nel single track più impegnativo. Un'offerta per tutti i livelli e il panorama mozzafiato offerto dalle Dolomiti del Brenta e dalla valle dell'Adige, con scorci del Garda. Tutto questo, ma non basta a definirlo, è quanto propone il comprensorio della Paganella agli amanti del bike, in ogni sua declinazione. Le possibilità di divertimento sono infatti innumerevoli e adatte agli atleti ben preparati come per le famiglie. Così mentre i primi possono cimentarsi sui percorsi enduto T3T, T4T, T5T, e godere dalla cima della Paganella di un panorama a 360°, i secondi hanno l'opportunità di godersi il semplice ma scenografico giro del Lago di Molveno, recentemente insignito delle 5 vele nella Guida Blu di Legambiente e Touring Club.

 

Servizi a due ruote

Di fronte a una tale ricchezza di sentieri e possibilità di divertimento su mtb, anche l'offerta di servizi turistici relativi non può essere da meno. A partire soprattutto dal Paganella Bike Park, con i suoi percorsi downhill e freeride o le sue divertentissime strutture, basti pensare al BigAirBag o al Pump Track. Poi il servizio noleggio bici comprensivo di protezioni, assicurazione, fino alla possibilità di essere accompagnati da una guida, utilissimo se si intendono programmare tour di più giorni. A questi si aggiunge BiciBus, attivo da giugno a settembre, e gli impianti di risalita che permettono di ridurre il dislivello di molti degli itinerari proposti, rendendoli così fruibili anche ai meno allenati. Inoltre i tracciati sono ben indicati dall'apposita segnaletica e la documentazione cartacea disponibile garantiscono il divertimento anche senza dispositivi GPS (per i quali comunque sono disponibili le tracce da scaricare online).

 

All mountain/enduro, ovvero gli itinerari Top 3-4-5 Thousand

La parte del leone la fanno ovviamente i 400 km di sentiero studiati per l'enduro, con diverse possibilità di itinerari da uno o più giorni. Il “terreno di caccia” è estremamente vario e permette di passare dalla roccia al pietrisco, dalla morbida terra alla profumata erba, con tratti ripidi e falsopiani da assaporare in ogni loro curva. Tutti gli itinerari proposti prevedono inoltre dei tratti pedalati più o meno lunghi, in modo da evitarne un utilizzo downhill per il quale, non a caso, c'è il Paganella Bike Park. I tre tracciati enduro più famosi sono denominati Top 3-4-5 Thousand (T3T, T4T e T5T), e prevedono rispettivamente 3000, 4000 e 5000 mt di dislivello negativo a fronte di circa 1000 mt di dislivello positivo. Un quarto, il T7T, proposto più spesso sui 3 giorni, offre 5.000 mt negativi e ben 1.500 positivi. La partenza per tutti è posta ad Andalo, ma è possibile iniziare da Fai della Paganella, Molveno, Mezzolombardo e Sarche/Lago Toblino. Mentre il T3T è la proposta per eccellenza dei tour giornalieri, il T4T e T5T, sfruttando anche il servizio bus, sono indicati per i tour da due giorni.

 

In sella sul T3T per una giornata di enduro

L'itinerario T3T all mountain/enduro, grazie anche agli impianti di risalita, permette di percorrere 3000 mt di dislivello negativo e circa 900 metri di dislivello positivo pedalato, per un totale complessivo di 43 km. Tocca i Paesi di Andalo, Fai della Paganella e Molveno, raggiungendo la quota massima di 1800 mt. Per la bellezza dei panorami offerti e per la bellezza dei suoi tracciati si presenta come una delle attività da non perdere sulla Paganella. Si parte dalla Cabinovia di Andalo (1040 mt) e con essa si raggiunge in pochi minuti il Doss Pelà (1780 mt), da cui si segue in direzione di Malga Zambana (1790 mt). Giunti alla malga si prosegue per il single trail fino a quota 1450 mt per poi imboccare la "Giada Line" fino a Santel (1040 mt). Qui, dopo aver attraversato la strada asfaltata principale, parte una sterrata in salita che permette di raggiungere quota 1370 mt da cui ha inizio un meraviglioso single trail a tratti molto tecnico ed esposto, con una meravigliosa vista panoramica sulla valle dell'Adige. Raggiunta fontana Bianca (940 mt), attraverso un piacevole sentiero immerso nel bosco si raggiunge di nuovo Santel. Preso l'impianto di risalita fino a Meriz-Rocca (1440 mt), si continua a pedalare fino all'incrocio con il single trail 06 che, una volta imboccato, riporta alla telecabina di Andalo. Per quest'ultimo tratto è possibile anche intraprendere una variante single trail, tecnica e molto divertente, che incrocia il percorso utilizzato dalla celebre Transalp diversi anni fa. Di nuovo al Doss Pelà, si prosegue per una strada sterrata di fronte alle Dolomiti del Brenta fino al Bait del Germano e in seguito, attraverso una mulattiera in falsopiano, al Passo San Giovanni. Da qui si seguono le indicazioni per Molveno e si iniziano a intravedere scorci del bellissimo lago. Dopo un ulteriore saliscendi si raggiunge la ciclopedonale che collega ad Andalo, degna conclusione di questo meraviglioso tracciato.

 

 

 

 

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