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MARCIALONGA CYCLING CRAFT 2021

Sottotitolo: 
Il Covid impone uno slittamento al 2022...

19/4/2021
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MARCIALONGA CYCLING CRAFT
bike
ciclismo
marcialonga

Troppe incognite e rischi per atleti, accompagnatori e volontari che ogni anno animano la manifestazione. Davide Stoffie, segretario generale Marcialonga: «Decisione difficile, ma consapevole».

Purtroppo la situazione pandemica ancora poco chiara non lascia certezze ai comitati organizzatori che intendono strutturare delle gare con gli alti numeri dell’era pre-Covid.

 

È così che si è costretti a prendere atto che l’edizione 2021 della Marcialonga Cycling Craft prevista per domenica 30 maggio, seppur a malincuore, non si farà. Sono stati giorni frenetici quelli appena trascorsi, con lo staff Marcialonga che ha cercato ogni soluzione possibile per evitare la cancellazione della manifestazione trentina dal calendario agonistico, ma non c’è stato nulla da fare. Troppe le incognite e troppi i rischi che si sarebbero corsi in caso di svolgimento, sia per gli atleti e i loro accompagnatori, ma anche per i tanti volontari che ogni anno rendono indimenticabile le competizioni targate Marcialonga. Impensabile persino ipotizzare un epilogo simile a quello visto per la versione podistica e quella sugli sci che, rispettivamente a settembre e lo scorso gennaio, si sono svolte regolarmente, ma per la formula a pedali è ben diverso. Riducendola in minimi termini, basti pensare che il percorso della gara avrebbe interessato tre diverse province, ovvero Trento, Bolzano e Belluno, attraversando due regioni quali Trentino-Alto Adige e Veneto e questo ha certamente influito sulla scelta finale di annullamento.

 

Si passerà, dunque direttamente al 2022 quando, si spera, si potrà tornare in una condizione migliore, simile a quella tradizionale a cui ormai non siamo più tanto abituati.