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CAMPIONATO ITALIANO KM VERTICALE

Sottotitolo: 
In 126 al via per l'ultimo tricolore della stagione....

12/10/2023
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Pro Loco Cercivento
Apd Timaucleulis
udine campionato italiano
km verticale
fidal
corsa in montagna

Domenica a Cercivento la gara che assegna i titoli tricolori di specialità. Percorso di 4 chilometri Tra gli uomini il friulano Moia se la vedrà con con il lecchese Elia. Tra le donne la bresciana Belotti favorita su Theocaris e De Silvestro
 

Sono complessivamente 126 gli atleti che domenica gareggeranno a Cercivento (Ud) al Campionato Italiano Km Verticale. Nel dettaglio sono 88 uomini e 38 donne ad aver accettato la sfida lanciata dall’Apd Timau Cleulis e dalla Pro Loco di Cercivento, organizzatori dell’evento. Il “VERTIKAL PLAN DAS STRIES”  partirà alle 9.30 con le categorie maschili eccetto i Master C. Alle 10 lo start delle prove rimanenti.

Al maschile riflettori puntati sull’atleta di Venzone tesserato per la Gemonatletica Tiziano Moia, classe 1992, azzurro di corsa in montagna, reduce dal secondo posto alla Chiavenna Lagünc. Lo sfiderà il lecchese Andrea Elia (’94, Osa Valmadrera), che in azzurro è arrivato 19° ai mondiali di corsa in montagna specialità e pure lui è salito sul podio chiavennasco. Da tenere d’occhio un altro friulano, Michael Galassi (’90) dell’Unione Sportiva Aldo Moro di Paluzza, nonché l’esperto Emanuele Manzi (’77, Us Malonno), comasco di Gravedona ma ormai camuno d’adozione.

 

 

A proposito di Valle Camonica e dell’Us Malonno, tra le donne nella categoria assolute da seguire Valentina Belotti, due volte vice-campionessa mondiale di corsa in montagna, pronta in Carnia a difendere il tricolore vinto nel 2022. Proveranno a contrastarla l’ex azzurra di sci di fondo Antonella Confortola, tesserata con il Marathon Club Imperia, anche lei a podio iridato in passato come Belotti. Attenzione poi alla friulana di Tolmezzo tesserata per l’Us Malonno Maria Dimitra Theocharis, già azzurra di scialpinismo e a Martina De Silvestro (Atletica Comelico).

Proprio Theocharis dopo il test tracciato ci ha confidato: «Si parte dall’abitato di Cercivento (580mslm). I primi 200 metri sono tutti su asfalto, poi si imbocca una strada ciottolata che conduce al “Pian delle Streghe”. Le pendenze sono spere importanti e la gara risulta davvero muscolare. Visto il fondo compatto e le pendneze costanti è una gara che ben si presta agli scalatori puri e ai camminatori. Verso i 700/800 m di salita spiana pochettino in una radura panoramica, ma non bisogna farsi illusioni, subito dopo si torna a salire su un sentiero che taglia la strada sino all’arrivo (1580 mslm). Qui, chi avrà gambe ed energie, potrà azzardare uno sprint visto che le pendenze sono più dolci»