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CASTLE MOUNTAIN RUNNING 2018 - ARCO (TN)

Sottotitolo: 
Con Franco Travaglia nella memoria e nel cuore...

20/5/2018
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CASTLE mountain running
arco di trento
corsa in montagna

Arco oggi vuole permettersi di sognare ancora e di puntare, per il 2021 ad ospitare la prima edizione dei Campionati Mondiali di Corsa in Montagna e Trail....

Teatro delle sfide tricolori sarà quello stesso tracciato semicittadino che due anni or sono ha saputo regalare una delle edizioni più apprezzate e memorabili di sempre dei Campionati Europei Assoluti, quella del gesto di fraterno amore che ha visto protagonisti i gemelli Bernard e Martin Dematteis, per intenderci. Lo stesso percorso sognato, inseguito, voluto ed infine realizzato da Franco Travaglia, fondatore e presidente della società organizzatrice Garda Sport Events fino alla prematura scomparsa, avvenuta lo scorso luglio. Oggi, in una sorta di staffetta, come più volte emerso durante la conferenza stampa di presentazione, al timone ci sono i figli Stefano (presidente) ed Andrea e l'intenzione è proprio quella di proseguire nel percorso tracciato dal padre Franco. 

Solo una decina di anni fa, ipotizzare una prova di corsa in montagna nel cuore di Arco, a circa 100 metri di quota, sembrava l'idea di un visionario. Ma determinazione, perseveranza e voglia di superarsi sono stati gli ingredienti che hanno portato al riconosciuto successo della Castle Mountain Running, che oggi vuole permettersi di sognare ancora e di puntare, per il 2021 ad ospitare la prima edizione dei Campionati Mondiali di Corsa in Montagna e Trail che verranno organizzati, congiuntamente, sotto l'egida della IAAF.

"Sappiamo benissimo che ottenere l'assegnazione non sarà semplice, anzi - è il commento di Stefano Travaglia - Un evento simile fa gola a tante realtà mondiali, ma sono convinto che un territorio come il Garda Trentino debba quantomeno provarci, essendo la corsa in natura e l'outdoor in generale l'autentica vocazione della zona. Proprio per questo alla vigilia della rassegna tricolore è in programma un incontro che coinvolgerà tutti gli attori in campo, sportivi ed istituzionali, per valutare la possibilità di realizzare questo sogno. Papà Franco ci ha insegnato che i sogni si possono avverare e nella sua memoria abbiamo voluto impegnarci per proseguire il suo cammino a cominciare da questo appuntamento tricolore che sarà ancora una volta di grande impatto mediatico, con la possibilità di seguire dal centro di Arco lo svolgersi dell'intera competizione".

A fare gli onori di casa alla conferenza stampa di presentazione è stato Enzo Zampiccoli, presidente della Cassa Rurale Alto Garda che ha confermato la presenza della società di credito al fianco di Garda Sport Events, sottolineando l'importanza per tutto il territorio di poter godere dell'entusiasmo dei giovani organizzatori, mentre in rappresentanza del Comune di Arco hanno partecipato il Sindaco Alessandro Betta (che sarà a sua volta in gara) e l'assessore allo sport MariaLuisa Tavernini, pronta a sottolineare come la Castle Mountain Running sia "un progetto che arricchisce sempre più l'offerta di un territorio come quello di Arco e di tutto il Garda Trentino per natura vocato alle attività all'aria aperta: grande sport e bellezza paesaggistica saranno il connubio perfetto il 26 e 27 maggio".

Un concetto ripreso anche da Antonella Emanuelli in rappresentanza dell'Azienda di Promozione Turistica Garda Trentino che ha spostato l'attenzione anche sul "momento particolarmente stimolante che sta vivendo il settore della corsa in natura, un movimento sempre più in espansione".

Fulvio Viesi, presidente del Comitato FIDAL Trentino ha quindi puntato l'attenzione sul ruolo di fulcro che la provincia trentina gode nel panorama della corsa in montagna internazionale. "L'atletica trentina non può che essere fiera ed onorata di poter vivere un nuovo appuntamento tricolore grazie all'impegno della famiglia Travaglia e di tutti i volontari e componenti la Garda Sport Events: a tutti loro va il nostro più sentito ringraziamento".

Accanto al sindaco Betta, a comporre una staffetta tutta arcense, ci sarà anche Carlo Pedergnana, vicepresidente della Comunità dell'Alto Garda e Ledro, a sua volta podista di buon livello. "Sarà una gara importante, sia per la promozione del territorio e dello sport, sia per la valenza tecnica delle varie sfide, con tutti i migliori protagonisti della corsa in montagna italiana pronti a tornare ad Arco".

E ci saranno davvero tutti, ad Arco, il 26 e 27 maggio prossimi. Sabato l'apertura sarà riservata alle categorie giovanili (Cadetti - Under 16 e Allievi - Under 18), domenica quindi spazio a tutte le altre categorie, dagli junior ai master, passando naturalmente per il campionato italiano assoluto che coinvolgerà tra gli altri anche gli stessi gemelli Dematteis, Alex Baldaccini, Alessandro Rambaldini e via dicendo, con Alice Gaggi, Sara Bottarelli e le altre big del movimento femminile protagoniste della sfida in rosa.