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1000m alla Rocca, Moriondo e Piganzoli vincono il circuito di Coppa Alpi Vertical con un turno d'anticipo

Maurizio Torri
6/2/2009

In classifica di giornata successo per Daniele Pedrini, Roberta Martinelli, Robert antonioli, Cesare Fognini, Michela Majori e Maura Antonioli

Che sia vertical o prova classic poco importa, a Bormio non si passa. Mercoledì sera, sui 950 di dislivello positivo che dallo ski stadium portavano sino al traguardo del Ristorante La Rocca, il più veloce è stato uno specialista dell’only up come Daniele Pedrini. Con Guido Giacomelli e Lorenzo Holzknecht fermi ai box in vista della imminente trasferta di Coppa del Mondo, il portacolori dello Scav non ha certo fatto pretattica.

Pronti, via ed era già davanti a sgranare i quasi 200 concorrenti di questa gara valevole come quarta e penultima tappa del circuito di Coppa Alpi Centrali. Su un tracciato vario, muscolare e suggestivo, il trentatreenne scialpinista della Magnifica Terra ha dimostrato di essere in gran forma. Per lui facile vittoria in 44’41”. «Sono soddisfatto e certo di essere in un buon momento – è stato il suo commento a caldo -. Non mi sono mai girato ed ho tenuto il mio ritmo sino alla fine. Domenica mi attende la terza di Coppa Italia; circuito che per il momento mi vede al comando. Obiettivo? Ovviamente tenere la testa della classifica il più possibile». Alle sue spalle, con finish time di 46’46”, il sondriese del Valtartano Paolo Moriondo ha vinto la volata sul furicc Matteo Pedergnana – 46’50” – e si è aggiudicato il circuito 2009 con un turno d’anticipo. A seguire, bella prova dell’orobico Giovanni Zamboni – 48’01”- e del locale Walter Trentin – 48’07”-.

Passando alla prova donne, successo di Roberta Pedranzini sulla compagna di club Francesca Martinelli. Partite come fosse una prova a coppie, le stelle dello Scav hanno tenuto un ritmo sostenuto dall’inizio alla fine. Per loro finish time di 52’19” e 52’21” – tra la prima e la seconda donna si è infilato il primo master Giuseppe Lanzi (52’19”). Crono alla mano, tanto di cappello -. Bronzo di giornata per Silvia Rocca dello SCAV in 59’12”. «Sia io che Francesca abbiamo approfittato dell’occasione per fare un bell’allenamento veloce – ha dichiarato al traguardo Roberta Pedranzini -. Devo dire che si è rivelata una scelta azzeccata vista la cornice, un tracciato vario e mai monotono». Se primo espoir è giunto il tiranese Simone Porta – 51’03”-, in gara giovani il fenomeno di Valfurva Robert Antonioli non ha fatto sconti. Partito di gran carriera, il due volte oro iridato junior agli ultimi mondiali ha preso il largo vincendo sul tracciato ridotto in 25’38”. «Pensavo che Boscacci mi venisse dietro. Invece lui ha praticamente fatto un allenamento veloce e mi sono subito trovato solo». Alle sue spalle l’avversario di sempre (Michele Boscacci) ha conquistato l’argento e messo in cassaforte il primo posto nel circuito junior – 27’33” – mettendo in fila l’altro Scav Matteo Bignotti – 28’05”-.

In classifica cadetti, successo del campione italiano vertical Cesare Fognini – 30’58”- a pochissimo dal compagno di club Samuele Vairetti – 31’01” – e dal locale Luca Faifer – 34’52”-. Tra le pari età in rosa facile vittoria di Michela Majori (junior) in 41’37” e Maura Antonioli (cadetti) in 42’51”. A questo link tutte le immagini: http://www.usbormiese.com/manifestazioni/galleria-fotografica-1000-metri...