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Domenica si corre il Trofeo Crazy Idea

Maurizio Torri
26/12/2008

Ai nastri di partenza tutti i mgliori atleti lombardi

Trofeo Crazy Idea 2009, 4ª edizione e percorso sempre nuovo. Tutto è pronto a Pescegallo per la vertical Race griffata Sci Club Valtartano e Fupes. Vertical che, di fatto, alzerà il sipario sul circuito scialpinistico Alpi Centrali. Ai nastri di partenza, tutti i migliori. Già confermata la presenza di Francesca Martinelli, Roberta Pedranzini, Guido Giacomelli, Lorenzo Holzknecht, Daniele Pedrini, Ivan Murada e Graziano Boscacci. Tenendo conto dei responsi ottenuti alla Civetta Skiraid, tappa d’esordio del neonato circuito ISMF di Coppa del Mondo, a dettare i tempi dovrebbe essere il bormino Lorenzo Holzknecht. «Confermarsi non è mai facile, soprattutto con questa lista partenti, ma ci proverò – ha commentato il portacolori dello SCAV -. Lo scorso anno, ad esempio mi è andata bene». Focalizzando l’attenzione su questa prova, ha continuato: «Pensare alla crono di Pescegallo come alla classica ara di paese sarebbe un errore clamoroso. Domani in Valgerola ci saranno tutti i migliori della zona. Rispetto allo scorso anno sarà più lunga, più varia e quindi anche più bella». Ad incoronare anzi tempo il giovane atleta della Magnifica Terra ci ha pensato anche l’esperto Ivan Murada: «Domenica sarà un ottimo test per tutti. Io non sono in un buon momento, quindi toccherà agli altri provare a battere Holzknecht». Passando agli atleti di casa, riflettori puntati sul neoacquisto Raffaella Rossi e sui sempre competitivi Marco Bulanti – Paolo Moriondo. Ma quella della Valgerola sarà come al solito una tappa aperta anche ai non agonisti. Questi ultimi non avranno l’imposizione di partire con il materiale obbligatorio (pala, arva sonda, telo termico, casco, guanti, due strati sotto e tre sopra – di cui uno anti vento -, occhiali, berretto o fascetta, ziano con laccioli portasci). Vista la presenza di un tratto a piedi, è però consigliabile munirsi almeno di uno zaino con laccioli portasci. «La nostra è da sempre una crono fuori dagli schemi – ha confermato il direttore percorso Fabio Fondrini -. Si parla sempre di risalita in pista, ma abbiamo inserito un tratto ad inversioni e un canalino non tecnico da risalire a piedi. Nulla che non si faccia in qualsiasi uscita scialpinistica». Le motivazioni di tale scelta? Subito spieate: «Queste crono, aperte anche ai non tesserati nella formula raduno, sono un’ottima occasione per avvicinare la gente a questa specialità. L’idea è quindi fare vedere alcune caratteristiche dello skialp che nella semplice risalita proprio non si colgono». Come da programma, il ritrovo è fissato per le 8.45 di domenica a Pescegallo. I ritardatari che non avranno ancora provveduto ad iscriversi lo potranno fare sino alle 9.45. Il via sarà dato alle 10.15. Seguiranno pranzo e premiazioni press il Rifugio Salmurano. Archiviata questa prima prova il challenge only up delle Alpi Centrali proseguirà la “1000 metri al chiar di luna” a Caspoggio il 14 gennaio.