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Skiathlon delle Orobie, vittoria sul filo di Lana per Murada

Maurizio Torri
2/3/2009

Ieri, nel primo Memorial Gino Berniga, il portacolori della Polisportiva Albosaggia ha battuto Paolo Moriondo nei 50m finali

(SONDRIO)C’è la griffe dell’intramontabile Ivan Murada sulla prima edizione dello Skiathlon delle Orobie. Per lui, ieri, debutto vincente al Memorial Gino Berniga con successo in volata sul sondriese Paolo Moriondo. Nella gara gemellata con Valtellina Orobie e Stralunata e cha ha visto i circa 100 concorrenti in metodo Gundersen in base ai distacchi acquisiti nelle precedenti prove, si è subito visto che i primi facevano sul serio. Pronti via e il primo a mettersi in gioco è stato il leader di classifica provvisoria Paolo Moriondo.
A 31” dalla tutina bianca azzurra dello Sci Club Valtartano è stata la volta di un Graziano Boscacci febbricitante. Sebbene debilitato dall’influenza l’ex iridato di Albosaggia ha comunque voluto esserci a questa prima assoluta della val d’Arigna. Giusto 1” dopo di lui è stata la volta di un motivatissimo Ivan Murada. Preso e passato il compagno di mille battaglie, Murada ha provato a mettere nel mirino pure Moriondo. Quest’ultimo, però, h venduto cara la pelle. Al primo cambio pelli il gap tra i due restava invariato – 32”-.
Stessa situazione al termine della discesa. Messe le pelli Murada ha di nuovo provato a cambiare ritmo e questa volta è riuscito rientrare. Giunto sulle code di Moriondo non l’ha più mollato sino al cambio. Via le pelli e giù a rotta di collo, ma anche in questa discesa l’ottima abilità di entrambi non ha evidenziato punti deboli. Da percorrere vi erano altri 50m in salita. Qui tutta l’esperienza e la tecnica di Murada ha fatto al differenza: «Sono uscito con un piccolo margine dalla zona cambio ed ho stretto i denti sul tentativo di rientro di Moriondo. E’ stata dura, ma ci sono riuscito». Dalla sua una particolar motivazione che ci ha subito spiegato: «Conoscevo molto bene Gino e dono legatissimo alla sua famiglia. Per me era troppo importante riuscire a vincere questa gara».
Dando un occhio alla classifica, se sul podio di circuito sono saliti Moriondo e Boscacci, nella graduatoria di giornata argento per il portacolori dello sci Club Valtartano in 1h06’42” a soli 4” dal vincitore. Bronzo invece per un altro volto noto dello skialp sondriese, Carlo Clerici. Dimostrando che la classe se ne infischia dell’anagrafe l’alfiere dello Sci club Sondalo ha fermato il crono in 1h10’29” mettendo in fila Stefano Lanzi, Graziano Boscacci, Dino Sala, Dario capitani, Gianluca Nani, Gildo Grassi e Stefano Rossatti.
Al femminile gradino più alto del podio per lo Sci Club Valtartano con Lucia Moraschinelli abile nel regolare le atlete di casa Francesca Vitalini e Linda Scieghi. Valtartano corsaro anche tra i giovani con il cadetto della nazionale Cesare Fognini che ha messo in fila lo junior malenco Valter dell’Andrino e il bosacc Edoardo Gianoli. Tirando le somme, con un centinaio di atleti ai nastri di partenza ed un trittico di competizioni risoltosi nei 50 m finali, il bilancio della gara e del primo Skiathlon delle Orobie è decisamente positivo.