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IL GIIR DI MONT NELL’OLIMPO SKYRUNNING

Maurizio Torri
1/7/2010

PRESENTAZIONE “MONDIALE” IERI A PREMANA!!

Sala affollata ieri sera al ristorante La Peppa di Premana (LC), per la presentazione alla stampa del 18° Giir di Mont. Un’occasione tutta speciale, perché quest’anno la classica manifestazione che si aggrappa alla tradizione e abbraccia col suo percorso ben 12 alpeggi dei premanesi è Campionato del Mondo, il primo mondiale della storia dello skyrunning...

Lo ha ribadito chiaramente Marino Giacometti, presidente della ISF, la federazione internazionale dello skyrunning. Premana aveva già abituato gli sportivi dai palati fini ai grandi eventi e, step by step da World Series Trials a World Series Race, celebrerà ora con l’edizione 2010 i primi vincitori del neo Campionato iridato.

Al tavolo dei relatori c’era l’olimpionico di canoa Antonio Rossi, nella veste di assessore allo sport della Provincia di Lecco, affascinato dallo skyrunning e che lo scorso anno, preso dall’entusiasmo, si è messo sulle spalle prima Kilian Jornet Burgada e poi Stephanie Jimenez per un autentico giro d’onore sulla dirittura d’arrivo. La serata è stata aperta dal sindaco Silvano Bertoldini, già presidente dell’AS Premana che organizza il Giir di Mont, il quale non poteva ovviamente esimersi dal sottolineare la grande attenzione dell’amministrazione comunale di Premana per la manifestazione, che è un’autentica vetrina internazionale per il paese … delle forbici e dei coltelli. A supportare il Giir di Mont ci sarà anche il “Marchio Collettivo di Qualità” che intende salvaguardare la produzione tipica locale appunto di coltelli e forbici.

Che il Giir di Mont sia un formidabile veicolo promozionale per Premana l’hanno ribadito anche la presidente della Pro Loco Ramona Fazzini e il presidente del Consorzio Alta Valsassina, Stefano Gianola. Non si è sbilanciato invece il segretario generale della Federazione italiana di skyrunning Dario Busi sulla nazionale che sarà schierata il 25 luglio al Giir di Mont. “Se per le donne nel mirino della Federazione – ha ribadito Busi – ci sono Emanuela Brizio, Paola Romanin, Cecilia Mora e Antonella Confortola, per i maschi occorre attendere le gare di domenica prossima”.

A ribadire la bellezza del percorso e l’organizzazione modello del Giir di Mont c’era anche Giovanni Tacchini, bronzo all’europeo 2009. Ha avuto parole di notevole apprezzamento, spingendosi a dire che è… la più bella gara del mondo, soprattutto per la presenza di un folto ed appassionato pubblico. A Filippo Fazzini, il direttore di gara, è toccato illustrare le novità dell’edizione 2010 del Giir di Mont. Innanzitutto ha ribadito che il percorso sarà sempre lo stesso, fin dalla prima edizione del 1961. Sono cambiati i numeri, che di anno in anno si sono ingrossati e che quest’anno sono in proiezione del +20% rispetto al 2009, quando si registrarono 516 iscritti. Gli organizzatori hanno riproposto ancora una volta un allettante montepremi, grazie al supporto delle istituzioni e agli sponsor, ma soprattutto hanno varato iniziative per incentivare il pubblico a salire nelle zone più lontane e spettacolari, come alla Bocchetta Larec, a 2063 metri di quota. Tra quanti saliranno a salutare lo scollinamento del punto più alto della gara - e lo scorso anno il gruppo era nutrito - saranno estratti a sorte quattro fortunati che potranno assistere anche all’arrivo della corsa scendendo gratuitamente in elicottero.

Ma ci sarà anche il “Giir del Gusto”, un’accattivante proposta per chi vorrà seguire le gesta degli atleti ed insieme scoprire e gustare bellezze e sapori di un territorio ricco di fascino e ancora intatto - sono parole di Stefano Gianola. E il Consorzio Alta Valsassina ha organizzato anche un concorso fotografico.

Il Campionato del Mondo è aperto solo agli atleti delle squadre nazionali, ma al Giir di Mont possono partecipare ovviamente anche amatori ed appassionati, e per i meno allenati è confermata pure la “Mini Skyrace” che al posto dei 32 duri chilometri della gara regina con i suoi impegnativi 2400 metri di dislivello di sole salite, propone “solo” 20 km e un dislivello di 1000 metri.

I record da battere sono quelli di Jornet Burgada stabilito lo scorso anno, 3h05’08, e tra le donne quello di Emanuela Brizio (4h01’52”) che l’andorrana Stephanie Jimenez non è riuscita ad eguagliare con le due vittorie del 2008 e 2009. Lo scorso anno c’è stato anche il nuovo record nella Mini Skyace, con Dario Songini che ha fermato il cronometro su 1h39’55”.

Tutta Premana è coinvolta col Giir di Mont e lo si è visto anche ieri, nell’affollata serata di presentazione. Ora c’è l’attesa fino al 25 luglio per il completamento delle griglie. Ma i bei nomi dello skyrunning mondiale hanno già confermato, proprio come Jornet Burgada e Stephanie Jimenez.

Info: www.aspremana.it