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TOR DES GEANTS 2011 - VALLE D'AOSTA

Maurizio Torri
13/9/2011

SALVADOR CALVO REDONDO ALZA BANDIERA BIANCA.... MA LA SFIDA CONTINUA!!

Dopo il rallentamento durante la notte causato da problemi ad un ginocchio, lo spagnolo ha deciso di ritirarsi all'altezza del Rifugio Alpenzù. Procede in testa il francese Christophe Le Saux incalzato dagli svizzeri Gazzola e Gabioud. Continua a scalare posizioni Anne Marie Gross, prima fra le donne. Ma ancora tutto può succedere...

X I LETTORI DI SdM IL PUNTO DELLA SITUAZIONE By SILVANO GADIN, COMMENTATORE DI EUROSPORT & SPEAKER DELLA GARA!!

Grandi emozioni e ribaltamenti nelle ultime ore di gara: il battistrada Salvador Calvo Redondo (2), che alle 18.27 di ieri aveva lasciato il Rifugio Coda, il giro di boa del percorso a 165 km da Courmayeur, ha rallentato per un problema ad un ginocchio, fino ad abbandonare la competizione dopo 207 km al Rifugio Alpenzù. Ne ha approfittato subito il francese Christophe Le Saux (634), alle calcagna dall'inizio, che lo ha sorpassato già a Niel alle 0.34 passando in testa. Lo rincorrono i due svizzeri: Marco Gazzola (348), che ottimizzando i tempi di sosta lo segue a 10 minuti circa di distanza e Jules Henry Gabioud (320) che si tiene a un'ora e mezza dal francese.

Gli uomini in testa procedono veloci, con una tabella di marcia ridotta di 3 ore e mezzo rispetto all'edizione 2010. Intorno alle 11 hanno passato Saint-Jacques. Sarà la strategia del loro riposo a fare la differenza negli ultimi 110 chilometri al traguardo, dove l'arrivo potrebbe essere già nel primo pomeriggio di domani. Tra gli italiani in prima posizione c'è la grandissima Anne Marie Gross (4), prima anche tra le donne, che continua a scalare la classifica assoluta, posizionandosi al settimo posto. Dietro di lei, procedono in coppia le lombarde del team Tecnica, Patrizia Pensa (580) e Giuliana Arrigoni (623), che hanno deciso di condividere la fatica del lungo percorso. Primo tra i valdostani Marco Camandona(616), che mantenendo l'11esima posizione, è l'uomo italiano più alto in classifica.

Sembra risolversi la sfida asiatica: il giapponese Shougo Mochizuki (503) è avanti di circa 3 ore e 20 minuti rispetto all'avversario coreano Jae Duk Shim(651). Nelle retrovie tutto procede come da programma. Alle ore 13.30 la maggior parte dei 370 concorrenti rimasti in gara si trova nei pressi di Donnas e avanza con ritmo costante, concedendosi riposi regolari nelle brande appositamente allestite nelle basi vita. La splendida giornata soleggiata fa da contorno a questa straordinaria avventura che si preannuncia ancora ricca di sorprese e colpi di scena emozionanti.

IL PUNTO By SILVANO GADIN:

"Il ticinese Gazzola sembra ormai lanciatissimo verso il successo. Per capire quanto stia andando forte, basti pensare che sta viaggiando un vantaggio di 4h30 rispetto ai tempi di percorrenza fatti registrare lo scorso anno da Grosse. E Gazzola non è il solo ad andare forte. Anche i due francesi Le Saux e Gabioud stanno girando su ritmi davvero impressionati"

Date tali premesse per quando dobbiamo attendere i primi arrivi?

"Salvo crolli o sorprese dell'ultima ora direi già domani nel primo pomeriggio. Rispetto allo scorso anno però non dovremmo vedere grandissimi gap tra il vincitore e gli immediati inseguitori"

A livello femminile?

"La Grosse è una macchina da guerra. Anche lei ha parziali di 3h28' inferiori rispetto al 2010. Figurati che si è assestata tra la sesta e la settima posizione assoluta. Per la lotta ad un piazzamento sul podio, attenzione al duo Patrizia Pensa – Giuliana Arrigoni che stanno correndo praticamente spalla spalla"

E i valdostani?

"Vedo molto bene il maresciallo della Forestale Giancarlo Annovazzi e il mitico Marco Camandona. Entrambi hanno la stoffa e la tenacia per fare bene".

Torniamo su Gazzola... Tu che sei sempre informatissimo dicci qualcosa in più su quello che di fatto è uno degli assoluti protagonisti di questa seconda edizione: "Ha 39 anni ed abita nei pressi di Bellinzona. E' uno che usa le ferie per correre e risultati alla mano sembra sapere ottimizzare il proprio tempo libero. Ha delle esperienze in ultra maratone del deserto. Nel 2007 ha vinto un trail in Libia, quest'anno si è piazzato al 3° posto alla Lavaredo, giungendo 2° in un trail sull'Annapurna"